3. Idratazione: qualità, quantità e modalità di assunzione.
L’acqua è essenziale per la vita. Costituisce la maggioranza della composizione del nostro organismo e ha innumerevoli funzioni:
- trasporta i nutrienti nel sangue;
- rimuove i prodotti di scarto che passano dall’urina;
- lubrifica le articolazioni;
- regola la temperatura corporea;
- migliora la funzionalità intestinale.
L’acqua corporea varia in base all’età e al sesso (le donne hanno meno acqua perché possiedono un contenuto maggiore di grasso).
E se non beviamo abbastanza? Subentra la disidratazione: secchezza della bocca, stanchezza, difficoltà a concentrarsi, mal di testa, nausea.
QUANTITA’
Il fabbisogno di acqua stabilito dai LARN (Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti e energia per la popolazione italiana), è diverso a seconda del sesso: 2 litri per le donne e 2,5 litri per gli uomini circa.
MODALITA’ DI ASSUNZIONE
Questa quantità deve essere consumata bevendo acqua, naturale o gasata, durante la giornata: è sbagliato concentrare l’assunzione di liquidi in un unico momento o bere tanto durante i pasti principali (più di 2-3 bicchieri possono compromettere la digestione).
Il fabbisogno idrico può essere raggiunto, bevendo the e tisane senza zuccheri aggiunti, o aromatizzando l’acqua con frutta in pezzi.
Il consumo di acqua aumenta durante l’attività fisica e, in generale, quando si ha una maggiore sudorazione (febbre, clima caldo); i fabbisogni aumentano anche durante la gravidanza, l’allattamento e in caso di episodi di diarrea e vomito.
QUALITA’
L’acqua destinata al consumo umano deve essere salubre e pulita, non deve contenere microrganismi né sostanze nocive.
In base al residuo fisso (quantità di sostanza minerale che rimane sul fondo della provetta quando in laboratorio si fa evaporare l’acqua a 180°) l’acqua si può classificare:
- Minimamente mineralizzate: (residuo fisso <50mg/litro) sono indicate in pediatria e nelle diete iposodiche; favoriscono la diuresi
- Oligominerali o leggermente mineralizzate (residuo fisso 50-500mg/litro), perfette come acque da tavola, favoriscono la diuresi, sono indicate nella calcolosi renale e nelle infezioni delle basse vie urinarie
- Medio-minerali (residuo fisso 500-1500mg/litro) sono indicate per gli sportivi; aiutano la digestione e dissetano
- Fortemente minerali (residuo >1500mg/litro) possono essere ricche di zolfo, calcio, bicarbonato ecc; usate a scopo terapeutico.
NATURALE O GASATA
L’acqua minerale gassata disseta di più dell’acqua “liscia” perché provoca una leggera anestesia a livello delle papille gustative. Bevendo solo acqua gassata si rischia di placare lo stimolo della sete prima che sia soddisfatto il fabbisogno idrico. L’acqua gassata è preferibile se la digestione è lenta e faticosa (l’anidride carbonica stimola l’attività dello stomaco), meglio l’acqua liscia se si soffre di aerofagia e nelle malattie dello stomaco (gastrite, reflusso, ulcera).
CURIOSITA’
- L’acqua va sorseggiata e non trangugiata;
- La temperatura ideale è quella ambiente;
- L’acqua non fa ingrassare;
- L’acqua povera di sodio non fa dimagrire ma aiuta a perdere i liquidi in eccesso;
- Bere prima dei pasti due bicchieri d’acqua liscia può ridurre l’appetito;
- Bere un bicchiere di acqua tipida al mattino a digiuno attiva positivamente il funzionamento dell’intestino;
- Tenere le bottiglie di acqua al riparo da luce e calore;
- La bottiglia una volta aperta deve essere conservata in frigo e consumata entro 3-4 giorni.